Sequel dimenticabili: Superman IV

Storia di un flop cinematografico.

Superman IV seguito di Superman I,II e III rappresenta anche la chiusura della serie cinematografica di Superman perché il film è stato un flop pazzesco, successivamente ripreso con Superman Returns nel 2006 (anche quello un flop).

Signori non ci sono soldi!

La produzione di Superman IV era stato un travaglio, tutto iniziò con Superman III e Supergirl – La ragazza d’acciaio prodotti dalla Warner Bros anche questi flop commerciali, tanto che Supergirl – La ragazza d’acciaio non se lo ricorda nessuno.

Warner Bros decise di vendere i diritti alla Cannon Films, una piccola casa di produzione indipendente. I fondatori, Menahem Golan e Yoram Globus, cominciarono a lavorare a Superman IV e stanziarono subito un budget di 36 milioni di dollari e contrattando il team dei film precedenti, attori inclusi non badando a spese, il film doveva essere diretto da Richard Donner, come commenta Christopher Reeve nella sua autobiografia:

Lawrence Konner e Mark Rosenthal avevano scritto una scena in cui Superman atterrava sulla 42a Strada e camminava in mezzo alla carreggiata fino alle Nazioni Unite, dove poi avrebbe pronunciato un discorso. Richard Donner avrebbe coreografato centinaia di passanti e automobili e montato le reazioni di chi avrebbe visto Superman dalle finestre degli uffici. Invece ci toccò girare in una zona industriale in Inghilterra sotto la pioggia, con circa un centinaio di comparse, neppure un’auto e una dozzina di piccioni buttati in mezzo per creare atmosfera

Prima delle riprese Cannon iniziò a tagliare il budget del film per via di problemi finanziari, le riprese si spostarono in Inghilterra, anche le scene con gli effetti speciali risentirono del taglio di budget diventando un film simile al Superman turco.

Superman VS Russi

Il tema centrale di Superman IV è la pace, il titolo originale infatti è Superman IV: The Quest for Peace infatti in questo film Superman cerca di sciogliere la tensione tra Stati Uniti e Unione Sovietica sequestrando i missili nucleari delle due nazioni. Scena toccante è il discorso strappa lacrime di Superman alle nazioni unite .

Il ritorno di Lex Luthor

Il film segna il ritorno di Lex Luthor che decide di sconfiggere Superman una volta per tutte, creando un superuomo dai capelli di Superman e chiamandolo L’ Uomo Nucleare , villan già apparso nel film Atom Man vs. Superman del 1950.

Curiosità: L’uomo che interpreta L’uomo nucleare Mark Pillow attualmente è un rappresentante dell’azienda Southern Glazer’s Wine & Spirits e si occupa di vini.

Scusa non ho capito!

Il film, guardando solo la trama non è malaccio, però il resto è ….

Innanzitutto, ci sono delle scene che non hanno senso, tipo quando Superman salva la sua capa, Mariel Hemingway nello spazio senza ossigeno quando nei primi minuti del film si vede un astronauta con il casco e tutto.

Poi la scena della metro che chiaramente girato a Londra ( il film per problemi finanziari è stato girato in Inghilterra). C’è anche il momento commedia time dove Superman e  Clark Kent  devono fare un intervista insieme a Lois e la capa ma è praticamente impossibile e aggiunge ulteriore sterco al film. Anche la colonna sonora in realtà una trappola infatti nei titoli di coda comparare “Composto da John Williams” quando in realtà furono curate da Alexander Courage che le aveva riadattate.

Come ho scritto prima anche gli effetti speciali soffrirono del taglio di budget, tanto che molte scene furono girate con il blue screen e non solo.

Scontro tra titani

Lo scontro tra l’uomo atomico e Superman più o meno e ni, la fase iniziale prevedere un giro intorno al mondo con diversi scali tipo, la muraglia cinese, un paesino italico di dubbia provenienza dove pregano tutti e infine Metropolis dove l’uomo atomico decide di lanciare la statua della liberta ( che nel film sembra un action figure). La seconda parte è il combattimento wrestling sulla luna, poi il finale dove in due secondi Superman scaraventa l’uomo radioattivo dentro una centrale nucleare.