2002, mio zio mi aveva comprato una PSone e dopo aver fatto la famosa modifica dal mio informatico di fiducia (costava 10 euro e 50% di possibilità che si scassasse la console) era il momento di cercare giochi e tra una partita a Final Fantasy VII alla cavolo di cane e qualche colpo di Katana a Tenchu 2 era il momento di cercare nuovi giochi e uno di questi era GTA ( Grand Theft Auto) un gioco dove potevi fare di “tutto” perché apparteneva a questo genere chiamato free roaming, io da undicenne ingenuo non sapevo che nello stesso periodo su PC era uscito un gioco chiamato Morrowind.
Profumo di semi libertà
In GTA si respirava un atmosfera di semi libertà, rubavi macchine, moto ma aveva parecchie cose che mi davano fastidio, le missioni erano abbastanza monotone e poi avevano anche il timer, quel cavolo di timer che si attivava ogni volta che dovevi rispondere a una chiamata, le imprecazioni per finire le prime missioni del gioco e ottenere punti, non sono mai riuscito a finire il gioco perché perdevo tempo a fare altre stupidaggini tipo sequestrare tipo far esplodere le macchine, c’era anche la possibilità di sequestrare i treni.
Le musiche variavano si andava l rock becero al drum bass, ero tutto basic perché la DMA Design (ora Rockstar Games) non poteva permettersi il lusso pagare i diritti delle canzoni.
Dopo un po iniziò il periodo dei trucchi grazie alla famigerata rivista “Trucchi PlayStation”, purtroppo il divertimento finiva dopo pochi minuti.
Welcome to London!
Poi un mio amico mi fece giocare a GTA London ( una “modifica” di GTA), infatti non era latro che GTA: London 1969 si tratta di un’espansione del primo GTA, contrariamente a come riportano molti siti per poter giocare a questa espansione bisognava possedere il gioco originale (o falso) per fortuna su PC e possibile scaricare la versione stand-alone. Il gioco presentava la stessa grafica del primo GTA, solo che in questo caso cambiava l’ambientazione, infatti come dice il titolo è ambientato a Londra nel 1969 e come succede nel primo capitolo Il giocatore interpreta ancora il ruolo di criminale agli inizi che per guadagnare soldi e farsi una reputazione all’interno della città deve fare missioni.
Ritornando alla grafica, il gioco aggiungeva poche novità, include principalmente elementi estetici del periodo come le auto. Londra a volo di uccello rimane una città senza nome e anche irriconoscibile e questo fatto lascia un segno profondo al gameplay , ore e ore vagando in una mappa desolata in cerca di qualche cabina telefonica.
Personalmente è stato un capitolo uguale al primo ma questa volta l’ ambientazione è più figa, infatti è il periodo degli hippy e di James Bond.
Più tardi uscì un altro gioco ad ambientazione Londinese chiamato The Getaway (ma questo è un’altra storia).
Con gli Yazkuza non si scherza
GTA 2 arrivò nelle mie mani un anno dopo , sempre tramite il negozio di CD masterizzati, il gioco presentava un filmato che praticamente rappresentava idealmente quello che potevi fare nel gioco.
In realtà Il filmato introduttivo è stato ricavato con scene di un cortometraggio della durata di otto minuti diretto dal regista Alex De Rakoff, in cui si vede il protagonista del gioco (interpretato da Scott Maslen) eseguire diversi lavori per alcune delle gang criminali del gioco che poi viene ucciso a freddo.
In GTA 2 vengono introdotte le gang che oltre a chiamare il protagonista, gli assegneranno dei lavori da svolgere, lavori che vanno dal furto d’auto alle rapine e omicidi di membri delle gang rivali o delle forze dell’ordine. il giocatore potrà accedere a missioni più difficili e remunerative mentre se il livello sarà sotto zero, non appena il giocatore metterà piede nel territorio rivale verrà attaccato alcune gang si limitano a piazzare autobomba.
Il gioco è strapieno di trucchi armi infinite, auto che non esplodono, non solo nella versione PC del gioco è possibile anche usare mods che permettono di aggiungere nuove modalità è modificare il gioco in ogni suo aspetto, anche GTA 2 possiede anche un trainer: GTA2 ExTreeme Trainer, un vaso di pandora.
