L’ invasione degli ultracorpi (1956): un classico della fantascienza

L’ invasione degli ultracorpi (Invasion of the Body Snatchers) è un film horror e di fantascienza del 1956, un classico che tutti dovrebbero vedere una volta, non fatevi ingannare dall’anno perché questo film è pura poesia. Il film è diretto Don Siegel considerato uno dei maestri del film polizieschi (vedetevi Fuga da Alcatraz e Ispettore Callaghan con Clint Eastwood).

I film di fantascienza negli anni 50

Parlando di fantascienza questo genere ha avuto molta popolarità, anche se Hollywood negli anni 50 iniziò a concentrarsi più sulle ricostruzioni storiche ( come BenHur oppure Spartacus). Gli anni 50 iniziano con il film, Uomini sulla Luna (Destination Moon) film del 1950 diretto da Irving Pichel vinse l’oscar nel 1951 o per gli effetti speciali.

Un altro film che ha fatto epoca è La cosa da un altro mondo (The Thing from Another World) del 1951 e diretto da Christian Nyby, sempre nel 1951 esce Ultimatum alla Terra (The Day the Earth Stood Still). Invece nel 1953 al cinema esce Gli invasori spaziali (Invaders from Mars) per la regia di William Cameron Menzies.

Nel 1953 esce La guerra dei mondi, regia di Byron Haskin, è tratto direttamente dal libro di H. G. Wells e narra dell’invasione da parte degli abitanti di Marte della Terra ed ha vinto anch’esso il premio Oscar per gli effetti speciali. Nel 1956 esce Il pianeta proibito diretto da Fred M. Wilcox con Leslie Nielsen.

Invasione silenziosa

Il realtà L’ invasione degli ultracorpi è un adattamento del libro di Jack Finney uscito nel 1954 e pubblicato in Italia con il titolo di gli Invasati, poi corretto .

Il film non è altro che un grande flashback, infatti inizia dentro un manicomio dove uno psichiatra viene convocato per visitare un uomo in stato d’isteria tenuto in custodia. L’uomo, il dottor Miles Bennell il protagonista del film, racconta la sua storia le vicende che lo hanno portato fin lì.

Lui allegro medico di famiglia  di Santa Mira (città fittizia), stranamente inizia a ricevere pazienti con affetti dalla sindrome di Capgras, sono convinti che alcuni loro parenti siano stati in qualche modo sostituiti da impostori dall’aspetto identico, dopo di che i casi iniziano a salire, in realtà è in atto un invasione aliena, tutti gli amici Miles Bennell vengono clonati e sostituti.

Il film è stato girato con budget ridotto in un periodo dove Hollywood era impegnata con grandi kolossal ( tipo per fare un esempio I dieci comandamenti uscito lo stesso anno ) infatti è stato girato tutto in bianco e nero senza uso di effetti speciali, gli unici effetti speciali sono i baccelloni da cui escono gli alieni.

L’ invasione degli ultracorpi: uscita nelle sale

Quando il film uscì nelle sale nazionali nel febbraio 1956, molti cinema mostrarono diversi baccelli di cartapesta nelle lobby e negli ingressi dei cinema, insieme a grandi ritagli realistici in bianco e nero di McCarthy e Wynter che scappavano dalla folla. Il film guadagnò più di 1 milione di dollari nel primo mese, e solo nel 1956, il film di fantascienza guadagnò più di 2,5 milioni di dollari negli Stati Uniti.

Molti critici cinematografici vedono nel film di fantascienza riferimenti politici, siamo nel periodo della guerra, anche se il registra ha smentito più volte questa cosa e che in realtà fosse una critica alla modernità, in realtà non c’era nulla di quello

Nella sua autobiografia il produttore Walter Mirisch scrisse riguardo al doppio significato di questo film:

“La gente cominciò a leggere significati in immagini che non erano mai state intese. L’invasione degli ultracorpi ne è un esempio. Ricordo di aver letto un articolo di una rivista in cui si discuteva che il film era inteso come un’allegoria sull’infiltrazione comunista in America. Per conoscenza personale, né Walter Wanger né Don Siegel, che lo diresse, né Dan Mainwaring, che scrisse la sceneggiatura, né l’autore originale Jack Finney, né io stesso, abbiamo fisto il film come se fosse un thriller, puro e semplice.”

Nel corso degli anni ci stati stati vari rifacimenti, il più famoso è Terrore dallo spazio profondo diretto da Philip Kaufman nel 1978 con Leonard Nimoy e Jeff Goldblum.

L’ invasione degli ultracorpi è diventato un cult tanto che è apparso in molti fumetti, per esempio in un numero dei fumetti dei Simpson dove Springfield viene invasa da baccelli alieni.