Gemini Man: Prima dei deepfake

Gemini Man è film d’azione abbastanza brutto, dove due attori uguali si affrontano.

Si tratta di un film d’azione dove non si capisce niente, l’unica cosa che ho capito che durante il film ci sono due Will Smith che si sparano tra di loro, il resto è tutto superfluo, però in cambio hanno fatto un’ottima pubblicità alle catacombe di Budapest.

Gemini Man ha avuto recensioni negative da tutte le parti nonostante il cast abbastanza decente ( Will Smith e Clive Owen) e la direzione di Ang Lee e addirittura David Benioff (lo sceneggiatore di Trono di Spade per capire). Il gusto per film d’azione fantascientifici è andato ha farsi fottere? Non proprio.

Una produzione travagliata di Gemini Man

Prima di parlare di Gemini Man , bisogno parlare della sua produzione travagliata.

Tutto è iniziato nel 1997, quando uno sceneggiatore chiamato Darren Lemke convince la Walt Disney ha produrre un film insieme Don Murphy sotto la super visione di Tony Scott già mega esperto di film d’azione, il film ideato era un film d’azione fantascientifico dove dove due personaggi identici si affrontano.

Ma la tecnologia non era ancora pronta per questo tipo di film, nel 2002 il dipartimento di animazione ed effetti speciali della Disney (ormai scomparso )The Secret Lab, fece un cortometraggio chiamato Human Face Project, che garantiva la creazione di un clone più giovane in computer grafica del protagonista ma il progetto era ancora immaturo per poterci fare un film, anche perché i limiti si vedevano a occhio nudo.

Disney a questo punto archivia il progetto in attesa di tempi migliori.

Nel 2016 Skydance in cerca di novità, acquista il film dalla Disney e inizia subito la produzione . Visto che il progetto era abbastanza voluminoso Skydance decide di coprire le spese di produzione insieme a Paramount Pictures ,Fosun Pictures ed infine da Alibaba Pictures promettendo un incasso colossale perché il “film piacerà a tutti” infatti il film era progettato per incassare 24–29 milioni di dollari.

Quindi visto che il film era promettente iniziarono scritturare pezzi grossi come Ang Lee e poi Will Smith e Clive Owen, in poche parole gli attori più costosi in assoluto.

Gemini chi?

Gemini Man racconta la storia di un’agente speciale che lavora per il governo e nei primi minuti del film, uccide con un fucile da cecchino un uomo che si trovava dentro un treno in movimento.

Da quel momento li, viene perseguitato da tutti che lo vogliono ammazzare, poi si scopre che in realtà la persona che è stata uccisa era uno scienziato che faceva parte del progetto Gemini, organizzazione paramilitare che clona super soldati.

A questo punto entra il gioco il clone giovane di Will Smith che cerca di fare fuori quello originale prima in Colombia, poi dentro le catacombe di Budapest.

Verso la fine del film si scopre che in realtà il progetto Gemini e pieno di cloni di Will Smith modificati geneticamente per sopportare il dolore. Praticamente il film è una specie Star Wars: Episodio II — L’attacco dei cloni ma in versione contemporanea.

Il film diretto da Ang Lee, lascia il sapore amaro in bocca perché il fulcro della storia gira solo su Will Smith che combatte con se stesso, il tema è interessante ma viene trattato solo superficialmente, lasciando spazio solo alle scene d’azione, quando in realtà poteva essere approfondito.

Per quanto riguarda i personaggi secondari, Clive Owen che interpreta il capo del progetto Gemini è solo un cattivo che parla solamente, quando in realtà poteva essere un personaggio interessante. l’unica cosa che funziona è la faccia giovane di Will Smith, il resto del film gli effetti speciali sono palesi soprattutto nelle scene d’azione più impegnative, alla fine si tratta di un “esperimento” costato solamente 240 milioni di dollari.